venerdì 9 aprile 2010

Partito del SUD

C’è enorme entusiamo tra la gente all’idea di un partito del Sud, entusiasmo che scaturisce dalla percezione che un partito territorialista, che abbia come leader Gianfranco Miccichè, il quale ha già dimostrato tanto al Sud d’Italia e alla sua Sicilia, possa farsi l’interlocucutore tra una realtà (che non è quella del Trentino!) con le sue esigenze e peculiarità e i tavoli romani.
Noi siciliani, peraltro, auspichiamo (ed ecco perché l’idea entusiasma) che ci sia qualcuno a Roma pronto sempre a battere i pugni affinchè qui e finalmente qui si creino le condizioni di sviluppo.
Noi siciliani siamo anche stanchi di come finora siano state gestite molte risorse, giunte qui sia da Roma che da Bruxelles: soldi finanziati, falsamente fatturati e mai spesi, o anche mal spesi.
Sappiamo che un partito del Sud con a capo Gianfranco Miccichè non puo’ che essere costituito da una classe dirigente di livello, preparata, ma soprattutto onesta.
Questi ed altri sono i motivi per cui la Sicilia reclama a gran voce il PARTITO DEL SUD.
Ciò che mi domando però è:
se ad oggi non siamo ancora pronti, se ad oggi non si sono create le condizioni, è dovuto a quetioni in Sicilia risolvibili? La Sicilia è pronta a cambiare?
Per cambiare ci vuole il coraggio di cambiare.
Non è facile.
Il Partito del Sud è l’idea di Gianfranco Miccichè, ma il Partito del Sud non è formato solo da Miccichè, quindi, siciliani, non chiedete a Gianfranco quando si farà il partito del Sud, chiedetelo a voi stessi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dopo le ultime notizie dell'imminente arresto della cricchia che fa capo al Governatore Lombardo, Micciche' il suo Partito del SUD lo farà con le scimmie?